Pensioni chi dovrà lavorare ancora di più degli altri con l’aumento dell’età pensionabile

L'aumento dell'età pensionabile annunciato dalla manovra 2026 prevede un graduale innalzamento nel corso degli anni, con un mese in più nel 2027 e ulteriori incrementi nel 2028 e successivamente. Questa misura comporterà che alcune categorie di lavoratori dovranno prolungare il proprio impegno lavorativo rispetto al passato, modificando significativamente le tempistiche di pensionamento.

L'età pensionabile salirà dal 2027, lo stabilisce la manovra 2026: un mese in più, poi altri due mesi nel 2028 e così via. Per tutti, questo significherà aspettare più tempo prima della pensione. Ma per chi ha lo stipendio al di sotto una certa soglia dovrà lavorare ancora di più per raggiungere i nuovi requisiti. Lo ha calcolato la Cgil in un nuovo rapporto. 🔗 Leggi su Fanpage.it

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Pensioni, il blocco dello scalino per over 64 costa 1,5 miliardi: chi resta fuori (e deve lavorare 3 mesi in più) - Secondo il monitoraggio sui flussi di pensionamento i lavoratori usciti con la pensione anticipata con decorrenza nel 2024 sono stati 215mila, tra questi 195mila non avevano compiuto ancora 65 anni. Come scrive leggo.it