Gli Usa vogliono esaminare i social media dei turisti stranieri in ingresso la stretta sui controlli | Revisione fino a 5 anni della loro attività

Gli Stati Uniti intensificano i controlli sui social media dei turisti stranieri provenienti dai Paesi aderenti al Visa Waiver Program, come Italia, Regno Unito e Francia. La revisione delle attività online potrà estendersi fino a cinque anni, rendendo più rigorosi i controlli prima dell’ingresso nel paese. Una misura che mira a rafforzare la sicurezza nazionale e prevenire rischi potenziali.

I viaggiatori provenienti da Paesi come Italia, Regno Unito, Francia, Germania, Corea della Sud e da tutte le altre nazioni aderenti al Visa Waiver Program potrebbero presto essere sottoposti a controlli molto più invasivi prima di entrare negli Stati Uniti. Una nuova proposta di U.S. Customs and Border Protection (C.B.P.), depositata nel Federal Register, prevede infatti la raccolta di un’ampia quantità di dati personali, inclusa la revisione fino a cinque anni della loro attività sui social media.  Cosa prevede la proposta? . Attualmente, chi viaggia nell’ambito del Visa Waiver può restare negli Stati Uniti fino a 90 giorni senza un visto, purché richieda online l’autorizzazione Esta, valida due anni e ottenibile fornendo informazioni di base e pagando una tariffa di 40 dollari. 🔗 Leggi su Open.online

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