Giorgia Meloni mette all’asta i doni ricevuti dai leader dei paesi visitati Qualcuno si offenderà ma lei vuole incassare 800 mila euro per il governo

Giorgia Meloni ha deciso di mettere all’asta i doni ricevuti dai leader dei paesi visitati durante il suo mandato. L’obiettivo è raccogliere fino a 800 mila euro per finanziare il governo, vendendo regali di valore superiore ai 300 euro. La scelta, che potrebbe suscitare reazioni di vario tipo, ha suscitato attenzione sulla gestione dei regali ufficiali e sulla diplomazia.

Rischiando anche qualche gaffe diplomatica, Giorgia Meloni ha deciso di vendere allasta per un valore massimo di 800 mila euro parte dei regali di valore superiore ai 300 euro ricevuti durante le sue visite all’estero da premier. Non c’è una lista dei doni messi all’asta, ma inevitabilmente nell’elenco ci saranno quelli svelati nel maggio scorso da Palazzo Chigi al renziano Francesco Bonifazi che ne aveva chiesto informazioni con un’interrogazione parlamentare. Fu consegnata la lista completa di 273 doni ricevuti da quando nel 2022 Meloni è approdata a Palazzo Chigi. Alcuni erano piuttosto curiosi. 🔗 Leggi su Open.online

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giorgia meloni mette all8217astaGiorgia Meloni mette all’asta i doni ricevuti dai leader dei paesi visitati. Qualcuno si offenderà, ma lei vuole incassare 800 mila euro per il governo - Affidata a una casa d’aste di Roma (ma controllata in Repubblica Ceca) la vendita dei beni dietro un compenso del 5% del loro valore. Riporta open.online

Non è semplice spiegare il successo di Giorgia Meloni - Come vi ho raccontato in questo approfondimento, infatti, è abbastanza frequente – o meglio, storicamente accertato – il calo di consensi che sperimenta chiunque si assuma l’onere e l’onore di ... Scrive fanpage.it