Da Ramy all’alta velocità | l’opposizione scelga da che parte stare
L’articolo esplora le dinamiche politiche italiane, evidenziando le diverse posizioni sulla sicurezza e le priorità di bilancio. Si analizza come alcune forze di sinistra critichino il governo, chiedendo maggiori risorse per le forze dell’ordine e ridimensionando gli investimenti nel settore militare, rivelando le tensioni e le scelte che attraversano il panorama politico nazionale.
Capita, scanalando con il telecomando, di sentire qualche politico di sinistra che attacca il governo sulla sicurezza, chiedendo più forze dell’ordine e meno soldi per il riarmo. È davvero comico che Elly Schlein e compagni siano persuasi che un elettore di centrodestra possa dare loro credibilità sulla lotta al crimine. Si può pensare che la maggioranza non faccia abbastanza, ma tutti sono certi che i dem farebbero di meno e di peggio. Le violenze dei No Tav a Torino e le critiche per l’assegnazione dell’Ambrogino ai carabinieri che hanno inseguito Ramy ne sono la prova. Centri sociali il cui unico obiettivo è creare disordine e ragazzi sbandati che delinquono e non rispettano le forze dell’ordine: cosa dovrebbero fare, secondo la sinistra, gli agenti da assumere per farci stare tutti più sicuri, se non fronteggiare i primi a muso duro e acciuffare i secondi quando scappano? Chi dice di volere più poliziotti per le strade per attaccare il governo, provi almeno ad ascoltare quelli che già sono oggi sul campo, anziché trattarli come il braccio violento del centrodestra. 🔗 Leggi su Liberoquotidiano.it
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Al Teatro dal Verme, la solidarietà silenziosa di chi non ha scordato Ramy Elgaml, morto a 19 anni cadendo dallo scooter guidato da un amico durante un inseguimento dei Carabinieri il 24 novembre 2024. https://fanpa.ge/P7DGr . - facebook.com Vai su Facebook
