Lasciò l’eredità di 3 milioni di euro alla badante per dispetto ai parenti Così la Corte d’Appello di Torino ribalta il caso Frediani | Nessun raggiro
I tre milioni di euro lasciati alla badante da Lido Frediani, chimico torinese di fama internazionale morto nel 2020, non sono il risultato di un raggiro, ma l’esito di tensioni familiari mai risolte e quindi di vendetta. Lo hanno stabilito i giudici della Corte d’Appello di Torino, assolvendo con formula piena la donna e suo marito, un carabiniere, che in primo grado erano stati condannati a quattro anni e quattro mesi per circonvenzione d’incapace, oltre al pagamento di una provvisionale di 700 mila euro ai parenti dell’anziano. Le anomalie dell’eredità. La Corte d’Appello ha ricostruito il caso spiegando gli ultimi mesi di vita di Frediani e parlando di un contesto familiare segnato da contrasti profondi. 🔗 Leggi su Open.online
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