La disperazione della madre che ha ucciso la figlia disabile le scuse in una lettera prima di togliersi la vita | Non ce la faccio più
«Scusatemi, ma non ce la faccio più. Chiedo perdono a tutti ». Queste sono le parole contenute nella lettera di scuse scritta da Lucia Pecoraro, 78 anni, di Corleone (Palermo), che sabato 6 dicembre ha strangolato la figlia disabile, Giuseppina Milone, di 47 anni, e poi si è impiccata nel terrazzo della loro abitazione. È la scena che si sono trovati i soccorritori quando ieri mattina hanno aperto la porta perché la donna non rispondeva alle chiamate dei familiari. A lanciare l’allarme erano stati i nipoti. La gestione della figlia da sola. Secondo molti conoscenti, la 78enne non avrebbe più retto al peso della gestione quotidiana della figlia, soprattutto dopo la morte del marito Salvatore, ex infermiere dell’ospedale dei Bianchi. 🔗 Leggi su Open.online
News recenti che potrebbero piacerti
La disperazione della madre che ha soffocato la figlia disabile. In una lettera chiede scusa
La disperazione della madre che ha soffocato la figlia disabile. In una lettera chiede scusa palermo.repubblica.it/cronaca/2025/1… Vai su X
Quanto deve essere grande la disperazione di un uomo per arrivare a fingersi la madre pur di sopravvivere? Quanto deve essere profonda la solitudine per convivere con il corpo mummificato della propria genitrice per anni, senza che nessuno se ne accorga - facebook.com Vai su Facebook
La disperazione della madre che ha ucciso la figlia disabile, le scuse in una lettera prima di togliersi la vita: «Non ce la faccio più» - Il dramma a Corleone (Palermo): Lucia Pecoraro ha strangolato Giuseppina Milone e poi si è impiccata: «Non è più riuscita a sostenere, da sola, il carico della cura quotidiana della figlia» ... Segnala open.online
«Scusatemi, non ce la faccio più»: la lettera di Lucia Pecoraro, la madre che ha ucciso la figlia disabile e si è suicidata - Un gesto estremo e poche parole ad accompagnarlo: Lucia Pecoraro, la donna di ... Da msn.com
Il biglietto di scuse dell’anziana che ha ucciso la figlia disabile a Corleone, i vicini: “Nessuno poteva immaginare” - È stato il biglietto lasciato da Lucia Pecoraro, 78 anni, a raccontare l’angoscia e la disperazione che hanno preceduto l’omicidio- Segnala ilfattoquotidiano.it
