L’etica dell’economia criminale
di Annamaria Spina Questo articolo non attribuisce alcuna forma di etica al crimine. Analizza invece l’economia criminale “in controluce”, come un contesto estremo che rivela, per contrasto, le fragilità dei sistemi legali e la necessità di un’etica più forte, più lungimirante e meglio progettata. Osservare l’ombra non significa giustificarla, ma comprendere ciò che mette alla prova la nostra capacità di costruire un’economia giusta, trasparente e resiliente. L’economia criminale non è solo illegalità, violenza o furto. È un laboratorio estremo di organizzazione, innovazione e adattamento, un sistema parallelo che mette alla prova le regole e i principi dell’economia legale. 🔗 Leggi su Ildenaro.it
Leggi anche questi approfondimenti
La ricchezza nasce dalla diversità, e le persone sono la risorsa più grande del Paese. Sono 13 milioni gli italiani con disabilità, di cui oltre 3 milioni gravi. È un dovere comune creare un futuro in cui etica, economia e solidarietà siano alla base dello sviluppo. - facebook.com Vai su Facebook
La finanza etica in Europa è solida: il 70% dei prestiti all’economia sociale Vai su X
