L’editore fascista resta in Fiera No al bavaglio di comunisti e Cgil
L’Aie non cede ai ricatti dei letterati progressisti per cacciare Passaggio al bosco da «Più libri più liberi»: «Quando si inizia con la censura non si sa dove si finisce». Smacco a chi si atteggia a padrone della Cultura. Questa volta tocca erigere un piccolo monumento a Innocenzo Cipolletta, presidente dell’Associazione italiana editori che ha avuto il fegato di tenere duro. E non è affatto cosa scontata quando si tratta di esponenti delle istituzioni culturali: i più sono solitamente pronti a piegarsi al pensiero prevalente. Cedono alle imposizioni di questo o quel gruppuscolo intellettuale progressista o addirittura sono i primi a schierarsi sul bastione sinistrorso. 🔗 Leggi su Laverita.info
© Laverita.info - L’editore «fascista» resta in Fiera. No al bavaglio di comunisti e Cgil
Dai un’occhiata anche a questi contenuti
Ascolta la puntata de #lavarianteParenzo di oggi #4dicembre . Clicca qui https://tinyurl.com/2vpmt9yu . David Parenzo #Meloni #CavoDragone #NATO #editore #fascista #PiuLibriPiuLiberi - facebook.com Vai su Facebook
Ascolta la puntata de #lavarianteParenzo di oggi #4dicembre . Clicca qui tinyurl.com/2vpmt9yu . @DAVIDPARENZO #Meloni #CavoDragone #NATO #editore #fascista #PiuLibriPiuLiberi Vai su X
«Più libri più liberi», l'appello di Barbero, Zerocalcare, Foa e molti altri: «no ad un editore fascista in fiera» - Fa discutere la presenza tra gli stand della fiera romana dell'editoria della casa editrice Passaggio al Bosco, nota per la sua ispirazione neofascista. Scrive msn.com
"Fascista". La Di Cesare vuole censurare la casa editrice - Donatella Di Cesare fa appello all'organizzazione di "Più libri e più liberi" che la casa editrice "Passaggio al Bosco" venga esclusa: "Non è censura ma coerenza" ... Secondo msn.com
