I vini a bassa gradazione si chiameranno alcohol reduced non low Tutte le novità del Pacchetto vino europeo

Il testo licenziato da Consiglio e Parlamento interviene anche su Ocm promozione, autorizzazioni ed enoturismo. E dà il via libera all'uso dei fondi europei anche per l'estirpazione dei vigneti. 🔗 Leggi su Gamberorosso.it

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I vini a bassa gradazione alcolica stanno cambiando il modo di intendere il piacere del vino. In particolare tra i Millennials e la Generazione Z. Ed è bello essere parte di questa rivoluzione. Nel suo articolo per DoctorWine, Antonella Amodio ci inserisce nella s - facebook.com Vai su Facebook

I vini a bassa gradazione si chiameranno alcohol reduced (non low). Tutte le novità del pacchetto vino europeo - Il testo licenziato da Consiglio e Parlamento interviene anche su Ocm promozione, autorizzazioni ed enoturismo. Segnala msn.com

"Nuovo codice della strada? Un'opportunità per i vini a bassa gradazione alcolica". Il parere di Stefano Ricagno - «Personalmente – dice Ricagno al Gambero Rosso – non vedo solo gli aspetti negativi, se serve a far bere con maggior consapevolezza e a far diminuire gli incidenti stradali, purché non si demonizzi il ... Secondo gamberorosso.it

Più dealcolati e meno vini a bassa gradazione alcolica. I consumatori UK dettano la linea - Lo rilevano i più recenti dati Iwsr (istituto londinese specializzato in ricerche di marketing) sui consumi ... Lo riporta gamberorosso.it

La Commissione europea propone nuovi termini per vini a bassa gradazione - La Commissione europea vuole rendere più "attraenti e familiari" le denominazioni dei vini a bassa gradazione o analcolici, proponendo termini come "alcol free", "0,0%" o "alcol light". Lo riporta quotidiano.net

Vino, quello a basso contenuto alcolico piace ai più giovani - Con una sorpresa: i consumatori più giovani apprezzano le varietà a bassa gradazione alcolica Un calice in compagnia, possibilmente senza la sensazione di ... Si legge su rainews.it

Vino, ai giovani piace con poco alcol e così i produttori rispondono - Vini a bassa gradazione alcolica: il 56% degli italiani ritiene che saranno il fenomeno del prossimo biennio, rivela uno studio condotto da Nomisma per conto di Valoritalia. Si legge su ilsole24ore.com