Lo sciopero delle piscinine
Il 23 giugno 1902, per le strade di Milano, circa 400 persone manifestarono al grido di "Voéurem 50 ghei al dì". All’inizio del secolo scorso, con l’avvio dell’industrializzazione, le lotte operaie (erano attive le società operaie di mutuo soccorso, la Fiom nasce nel 1901) per ottenere miglioramenti salariali e di condizioni di lavoro, erano all’ordine del giorno. Ma questa vicenda, “ Lo sciopero delle bambine “, dal valore fortemente simbolico, tirata fuori dalle pieghe della storia, fu particolare e produsse un reale cambiamento. A raccontarla, in teatro, sono due piccioni, due creature che abitano “le piazze“ che commentano con ironia quella che è stata una vera e propria piccola rivoluzione. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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? Nel 1902 furono le più piccole a fermare Milano: le piscinine, apprendiste-sarte che con il loro sciopero cambiarono la storia. Lo spettacolo riporta alla luce quella vicenda con l’ironia poetica di due piccioni narratori. Un racconto civile che invita a non acco - facebook.com Vai su Facebook
Lo sciopero delle “piscinine“ - Il 23 giugno 1902, per le strade di Milano, circa 400 persone manifestarono al grido di "Voéurem 50 ghei al dì". Segnala ilgiorno.it
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