Il processo al treno deragliato | Rischiati danni devastanti
Duecento metri di treno lanciati a una velocità di 78 chilometri orari, che avrebbe potuto causare danni "devastanti". Per fortuna invece sugli 8 convogli, provenienti da Milano Porta Garibaldi e arrivati la mattina del 19 agosto 2020 a fine corsa alla stazione di Paderno Robbiate, fatti deragliare in un binario morto di Carnate dopo essersi rimessi in moto da soli perché gli addetti erano andati al bar a bere il caffè, c’era un unico passeggero, Salak El Mansouri, che si era addormentato e se l’era cavata con contusioni per 40 giorni di prognosi. Ieri all’apertura del processo al Tribunale di Monza un commissario della squadra di polizia giudiziaria della Polfer Lombardia ora in pensione ha ricostruito le indagini della Procura monzese che hanno portato a 6 rinvii a giudizio. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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UN PO' DI GIUSTIZIA . MA NON BASTA. Lei si chiamava TIMIDA , cane femmina, amata e accudita da volontarie e residenti di quartiere a Siracusa. Fu trovata uccisa sui binari della zona di via Lido Sacramento nell’aprile scorso, travolta da un treno. ORA FI - facebook.com Vai su Facebook
Treno fatto deragliare a Carnate, il processo: perché si è rimesso in moto da solo - A cinque anni dai fatti è iniziato al Tribunale di Monza il processo nei confronti di 6 dipendenti di Trenord. msn.com scrive
Dopo tre rinvii, inizia il processo per il treno fantasma di Carnate. Ma dopo cinque anni il binario è morto - La prescrizione si staglia all’orizzonte per la vicenda del convoglio Trenord che il 20 agosto 2020 si era invece rimesso in moto da solo perché gli addetti erano andati a bere il caffè. Secondo msn.com
