Crepet | La scuola di 50anni fa era più divertente quando i bambini giocavano e avevano un livello di attenzione maggiore
Paolo Crepet sostiene che la scuola debba recuperare «ciò che vale la pena» dal passato, come i classici e i giochi manuali tipo lo Shangai, perché «prodigiosi dal punto di vista cognitivo» rispetto all'uso passivo del computer. L'articolo . 🔗 Leggi su Orizzontescuola.it
Approfondisci con queste news
LINK ARTICOLO: https://www.ascuolaoggi.com/post/crepet-i-bambini-sono-una-risorsa-non-un-ostacolo-bisogna-pensarli-e-sentirli-come-la-nostra - facebook.com Vai su Facebook
“La scuola è un’istituzione fallita. Genitori schiavi dei figli, boomers ricattati dai capricci”. Crepet denuncia la crisi genitoriale e scolastica senza mezzi termini - Paolo Crepet ha rilasciato una videointervista con la giornalista Claudia Sarritzu per Tiscali. orizzontescuola.it scrive
Crepet: “Non è importante se a scuola si toglie lo smartphone, ma cosa si fa al posto dell’uso del telefono. Non basta proibire” - “Il reato di pensare”: così si intitolano l’ultimo libro e lo spettacolo attualmente in tour nei teatri italiani dello psichiatra e sociologo Paolo Crepet. Si legge su tecnicadellascuola.it
Lista stupri al Giulio Cesare, Crepet: «Scuola e famiglie devono educare al rispetto. I social? Non creano il male ma lo amplificano» - «Nei bagni del mio liceo, sessant’anni fa, accadeva esattamente la stessa cosa. Secondo ilmessaggero.it
Paolo Crepet contro i genitori sulla «lista stupri» al liceo di Roma: «Padri e madri pavidi e incapaci. La generazione Z? Non esiste» - Davanti alla vicenda del Giulio Cesare di Roma, le colpe andrebbero ricercate prima tra i genitori: «Le loro reazioni sono il vero ... Segnala msn.com
