Passaggio al bosco e la pubblicità gratuita dell’indignazione

Si apre giovedì 4 dicembre, sotto le ardite architetture della Nuvola di Fuksas all’Eur, la kermesse romana Più Libri Più Liberi. E già monta la solita polemica. Se nel 2024 ad accendere gli animi fu l’invito del filosofo Leonardo Caffo, quest’anno il casus belli riguarda la presenza, tra gli stand, della fiorentina Passaggio al bosco, piccola casa editrice con all’attivo oltre 300 pubblicazioni che si è prefissata l’obiettivo di divulgare «il punto di vista del pensiero identitario» celebrando autori e tematiche dichiaratamente legati all’ideologia e all’“ epopea” fascista e nazista, con puntate sui leitmotiv dei più contemporanei sovranismi, suprematismi, razzismi e xenofobie. 🔗 Leggi su Lettera43.it

© Lettera43.it - Passaggio al bosco e la pubblicità gratuita dell’indignazione

Altre letture consigliate

Da Barbero a Zerocalcare, lettera agli organizzatori per non permettere la partecipazione di "Passaggio al Bosco" alla fiera che inizia il 4 dicembre alla Nuvola all'Eur Vai su Facebook

. @paolomieli: "Più Libri Più Liberi, 90 autori hanno pubblicato un appello per escludere una casa editrice di estrema destra "Passaggio al Bosco". Io penso che se ci siano testi fuorilegge lo dicano i giudici altrimenti non li visiti, non compri i libri loro ma non li Vai su X

Passaggio al bosco e la pubblicità gratuita dell’indignazione - La protesta di scrittori e intellettuali contro la presenza della casa editrice di estrema destra a Più Libri Più Liberi rischia di ottenere solo un risultato: regalare attenzione mediatica a chi ... Secondo lettera43.it

Il «passaggio al bosco» di Amos Oz - potrebbe essere una particolare forma di solitudine: quella dell uomo immerso nella folla dei suoi simili cui venga ... Segnala ilgiornale.it