Associazione cuochi dimezzata | Dalla tv solo fumo negli occhi

MANDELLO DEL LARIO Si comincia presto al mattino, si finisce tardi alla sera. Non ci sono sabati, né domeniche e nemmeno Pasqua, Natale e Capodanno. Mentre gli altri riposano, scherzano, stanno in compagnia e mangiano, loro lavorano. Vita da cuochi. "Cuochi appunto, non chef, cominciamo a chiamarci per quello che siamo, non come nelle trasmissioni televisive o nei reel su Instagram che hanno reso tutto ancora più difficile", sottolinea Vincenzo Di Bella, cuoco di 61 anni, presidente dell’ Associazione Cuochi di Lecco e provincia, che ha cominciato con la gavetta nel 1978 per diventare uno dei professionisti più ricercati del territorio. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it

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Il futuro della cucina italiana nasce qui. Tra dedizione, studio e il coraggio di mettersi alla prova… è così che si costruiscono i professionisti di domani. Marco Rando, Associazione Cuochi Lomellina Pavese Oltrepò, e Lorenzo Masiello, Associazione Cuochi Bri - facebook.com Vai su Facebook

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