La politica schiava dell’algoritmo e l’impossibilità di distinguere il vero dal falso
Viviamo ancora in democrazie compiute o siamo entrati nell’era delle democrazie e, quindi, delle responsabilità «simulate»? Quanto i social e gli algoritmi che li governano hanno favorito questo processo, contribuendo a formare «realtà su misura» nelle quali gruppi sociali marginalizzati si possono identificare e poi ritrovarsi sotto il cappello comune (come è avvenuto per la coalizione Make America Great Again ) del rifiuto dei tradizionali mezzi di costruzione della sfera pubblica, cioè delle istituzioni? E soprattutto, questo processo può essere fermato? Charlie Warzel su The Atlantic cura il podcast Galaxy Brain in cui si occupa di media e tecnologia e ne ha parlato con Eliot Higgins, il fondatore di Bellingcat, la piattaforma di giornalismo investigativo partecipato che per prima ha utilizzato l’Osint (Open Source Intelligence) per smascherare fake news e manipolazione dell’opinione pubblica. 🔗 Leggi su Linkiesta.it
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Gianni Pastorino. . La politica, se non cambia la vita delle persone, è inutile Negli ultimi anni si è aperta una distanza evidente tra la politica e la realtà quotidiana delle persone. Non perché manchino idee o discussioni ma perché spesso ciò che viene deciso - facebook.com Vai su Facebook
