Le parole con cui Leone XIV si presentò al mondo non possono essere dimenticate. Quell’invocazione, ma al tempo stesso un monito, faceva riferimento alla “pace del Cristo Risorto, una pace disarmata e una pace disarmante, umile e perseverante.” Ed oggi quell’espressione, di fronte ai drammatici momenti del cimento internazionale, è divenuta una bandiera. Il vessillo di tutti i cattolici, ma anche di quei laici, ormai orfani di tradizioni culturali che, nel frattempo, si sono sgretolate sotto i colpi della storia. Questo, insieme alle immagini laceranti di conflitti che non risparmiano alcunché.🔗 Leggi su Formiche.net
Si attende ancora la decisione del giudice di pace di Torino rispetto alla deportazione in un CPR di Caltanisetta di Mohamed Shahin, cittadino egiziano da 21 anni in Italia e tra i volti più noti delle mobilitazioni per la Palestina a Torino, destinatario di un decret - facebook.com Vai su Facebook
A Milano si attende la sentenza d’appello per Alessia Pifferi, condannata all’ergastolo per aver lasciato morire di stenti la figlia Diana, di 18 mesi, nel luglio 2022. In parallelo prosegue anche il processo “Pifferi bis”, che vede imputate quattro psicologhe, un’avv Vai su X
La pace non si attende, si conquista. La versione di Polillo - Quell’invocazione, ma al tempo stesso un monito, faceva riferimento alla “pace del Cristo Risorto, una pace disarmata e ... Da formiche.net
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