L’Italia piange Maurizio Fercioni | Addio maestro
L’Italia saluta una figura che ha lasciato un segno indelebile, non solo sulla pelle ma anche nel panorama culturale del paese. Si è spento a 80 anni Maurizio Fercioni, l’uomo che per primo ha elevato il tatuaggio da pratica marginale ad arte riconosciuta, unendo con maestria il mondo dell’inchiostro a quello del teatro. La sua scomparsa, dopo una lunga battaglia contro una malattia incurabile, lascia un vuoto profondo e un’eredità inestimabile a Milano e all’intera nazione. Milano dice addio al suo primo tatuatore. Era la fine degli anni Sessanta quando un giovane e audace Maurizio Fercioni iniziò a tracciare i primi segni sulla pelle, in un’Italia dove i tatuaggi erano ancora avvolti da un forte stigma sociale e considerati un tabù. 🔗 Leggi su Thesocialpost.it
© Thesocialpost.it - L’Italia piange Maurizio Fercioni: “Addio maestro”
Dai un’occhiata anche a questi contenuti
Il mondo della musica italiana piange Roberto “Bobby” Bartolucci, bassista degli Orazero, la prima band di Luciano Ligabue #RobertoBartolucci #Bobby #Ligabue #orazero - facebook.com Vai su Facebook
L’Italia piange la morte, a 91 anni a #Milano, di una delle sue voci più iconiche e riconoscibili: #OrnellaVanoni. Una carriera lunghissima, costellata di successi intramontabili, da Senza fine a L’appuntamento, e che ha attraversato decenni e generazioni. Vai su X
