L' apartheid artistico contro i pittori italiani

Dio salvi l’arte italiana dal provincialismo, dalle mostre di Dalì, di Picasso, di Van Gogh, e di He Wei che non è Ai Weiwei ma fa rima e i provinciali magari ci cascano. I due spagnoli sono cadaveri squisiti, l’olandese è salma venerata, il cinese credo sia vivente ma chiaramente il suo merito principale è non essere italiano. Le mostre degli illustri stranieri defunti, innumerevoli in questo momento in giro per l’Italia, mi causano sconforto, mentre la mostra a Bassano del Grappa intitolata “Da Gonzalo Borondo a He Wei. Nuove prospettive della pittura contemporanea” addirittura mi inferocisce, perché espone in prevalenza pittori italiani, più di trenta, senza che nessuno sia stato ritenuto degno di apparire nel titolo. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it

l apartheid artistico contro i pittori italiani

© Ilfoglio.it - L'apartheid artistico contro i pittori italiani

News recenti che potrebbero piacerti

apartheid artistico contro pittoriL'apartheid artistico contro i pittori italiani -  Ma quella di Bassano Del Grappa, che espone in prevalenza pittori italiani senza nominarne neanche uno del titolo, ... Si legge su ilfoglio.it

Donne contro l’apartheid di genere: “Sia riconosciuto come crimine contro l’umanità” - Il Governo italiano sostenga l'introduzione dell'apartheid di genere tra i crimini contro l’umanità nella Convenzione Onu. Secondo lanazione.it

Cerca Video su questo argomento: Apartheid Artistico Contro Pittori