Spese elettorali indagato per finanziamento illecito e falso il sindaco di Venezia Brugnaro
Nuova, ennesima, tegola sulla testa del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. Due giorni fa, infatti, la procura di Venezia ha chiuso le indagini su presunte irregolarità legate alle spese elettorali sostenute da Brugnaro per le elezioni comunali del 2020, quando venne eletto per la seconda volta, sindaco di Venezia. Nei giorni scorsi è stato notificato il deposito degli atti all’Avvocatura civica di Venezia, indicata come parte lesa, e ai quattro indagati: Brugnaro, a cui vengono contestati finanziamento illecito e falso; il direttore generale del Comune, Morris Ceron e Walter Bianchi, presidente del Consorzio produzione e sviluppo Nordest, per il reato di finanziamento illecito, e il mandatario delle spese elettorali, Adriano Giugie, accusato di falso. 🔗 Leggi su Lanotiziagiornale.it
© Lanotiziagiornale.it - Spese elettorali, indagato per finanziamento illecito e falso il sindaco di Venezia Brugnaro
Altri contenuti sullo stesso argomento
CHIUSA INDAGINE SU BRUGNARO PER FINANZIAMENTO ILLECITO E FALSO La procura della repubblica di Venezia ha chiuso l'indagine su presunte irregolarità legate alle spese elettorali sostenute da Luigi Brugnaro per le elezioni comunali del 2020, qu - facebook.com Vai su Facebook
Venezia, finanziamento illecito della campagna elettorale: il sindaco Brugnaro verso un processo bis - Accuse di falso in atto pubblico e finanziamento illecito della campagna elettorale del 2020. Come scrive corrieredelveneto.corriere.it
Brugnaro, spese elettorali: inchiesta e polemiche. Lo staff del sindaco: «Strano tempismo» - È chiusa l'inchiesta sulle spese elettorali sostenute da Luigi Brugnaro per le comunali 2020 in cui fu confermato a sindaco di Venezia. Si legge su ilgazzettino.it
Sardegna. Decadenza Todde per anomalie su spese elettorali, ecco la delibera della Corte dei Conti sulla rendicontazione del M5S - Dalla verifica della Corte dei Conti si apprende che le spese complessive sostenute dal comitato elettorale ammontano “a 90. Lo riporta quotidianosanita.it
