Ponte sullo Stretto | per la Corte dei Conti l’opera viola l’habitat naturale E manca anche un parere sul piano tariffario

Violazione di due direttive europee, tra cui quella relativa alla conservazione di habitat naturali, e mancanza del parere dell’Autorità di regolazione dei trasporti sul piano tariffario. Questi i motivi per cui la Corte dei Conti lo scorso ottobre ha negato il visto e la conseguente registrazione alla delibera del  Cipess  (di agosto) sul via libera al ponte sullo Stretto di Messina. Lo evidenzia la lunga deliberazione depositata oggi dalla Sezione centrale di controllo di legittimità della Corte. Il pasticcio del Ponte secondo la Corte dei Conti. Nel documento si evidenzia come siano state apportate modifiche «sostanziali» rispetto al contratto originario. 🔗 Leggi su Open.online

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