Licenziata per urlo ProPal risarcita
16.45 Una maschera del Teatro alla Scala di Milano fu licenziata per aver gridato "Palestina libera!" durante l'ingresso del premier Meloni il 4 maggio 2025. La donna fece causa e ora dovrà essere risarcita. Lo rende noto il Cub, il sindacato che ha seguito la vicenda, comunicando la decisione del Tribunale del Lavoro a favore della lavoratrice. Assistita dagli avvocati Villari e Giovanelli, la donna (con contratto a termine) riceverà le mensilità tra licenziamento e scadenza naturale del contratto. Spese lite a carico del teatro. 🔗 Leggi su Servizitelevideo.rai.it
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Maschera licenziata dopo l'urlo 'Palestina libera', condannto il Teatro alla Scala condannata. l'episodio in occasione di un concerto lo scorso maggio con la premier Giorgia Meloni. #ANSA - facebook.com Vai su Facebook
Maschera licenziata dopo l'urlo 'Palestina libera', condannto il Teatro alla Scala condannata. l'episodio in occasione di un concerto lo scorso maggio con la premier Giorgia Meloni. #ANSA Vai su X
La Scala condannata per aver licenziato la maschera dopo l'urlo "Palestina libera" alla presenza di Meloni - Maschera licenziata per aver urlato "Palestina libera", La Scala condannata: quanti soldi spettano alla lavoratrice cacciata ... Secondo virgilio.it
Licenziata dopo l'urlo 'Palestina libera', Scala condannata - la lavoratrice (che aveva un contratto a termine) sarà risarcita di tutte le mensilità che intercorrono dal ... Lo riporta ansa.it
Licenziata dopo urlo «Palestina libera», la Scala di Milano condannata: dovrà pagarle tutte le mensilità - Il Teatro alla Scala dovrà pagare le mensilità dal licenziamento alla scadenza naturale del contratto a termine e le spese di lite alla maschera che ... Si legge su msn.com
