La famiglia nel bosco prepara il ricorso | Mai rifiutato altre sistemazioni vogliamo solo il bene dei bambini
La famiglia britannico-australiana residente nel bosco di Palmoli, in provincia di Chieti, si è ritrovata suo malgrado al centro di un caso giudiziario che ha raggiunto un’eco politico-mediatica eccezionale. A volte a lei favorevole, a volte l’opposto. Oggi i coniugi Trevallion-Birmingham scrivono per la prima volta direttamente alla stampa per fare alcune importanti precisazioni. «Continuiamo a leggere su alcune testate giornalistiche che saremmo testardamente arroccati su posizioni intransigenti e rigide, e che staremmo rifiutando il supporto di istituzioni e privati che mettono a disposizione abitazioni alternative. 🔗 Leggi su Open.online
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La casa della famiglia nel bosco, lasciate stare le strutture Ho provato a non scrivere nulla ma è più forte di me. Il caso mediatico intorno alla famiglia nel bosco è incontrollato e non mi azzardo a dire niente perché sono tematiche complessissime e solo chi ha - facebook.com Vai su Facebook
Famiglia nel bosco: “Non abbiamo rifiutato gli aiuti, bimbi al centro delle nostre scelte” Vai su X
La famiglia del bosco cambia strategia: “Non rifiutiamo case alternative. I giudici? Vogliono il bene dei bimbi” - Nathan e Catherine scrivono una lettera ai media con il loro nuovi avvocati: “Abbiamo la gioia di preservare la nostra filosofia di vita, ma non siamo sordi alle sollecitazioni esterne” ... Lo riporta quotidiano.net
La famiglia nel bosco prepara il ricorso: «Mai rifiutato altre sistemazioni, vogliamo solo il bene dei bambini» - Birmingham inviano una lettera alla stampa per rivendicare la loro «filosofia di vita» ma anche di «non essere sordi» a possibili mediazioni. msn.com scrive
Chieti – L’avvocato della famiglia nel bosco prepara il ricorso in appello - I bambini sono vaccinati, non hanno problemi di socialità e neppure di scolarizzazione, e l’abitazione ha l’idoneità statica. veratv.it scrive
