Generazione sogni interrotti Garantiti e precari | che divario | Uno su due è insoddisfatto
di Francesco Ingardia "Ho rinunciato a curarmi e anche a cercare di avere figli, non ce la faccio". Oppure, "persino il taglio dei capelli è diventato un sacrificio". Peggio, "non so se tra un anno riuscirò a pagare tutto: le bollette ti mangiano viva". O ancora: "Nel 2022 riuscivo a mettere qualcosa da parte, ora no". Tutte confessioni che danno lo spaccato della società. Lo dice la Cgil, con uno stipendio medio netto per tredici mensilità di 1.300 euro (dati Istat), una commessa quarantenne, un’infermiera 29enne, un assistente familiare di 39 anni o un cuoco comunale di 52, rimangono sotto la soglia di galleggiamento del lavoro dipendente privato. 🔗 Leggi su Lanazione.it
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Generazione sogni interrotti. Garantiti e precari: che divario: "Uno su due è insoddisfatto" - Lo studio della Cgil: così commessi, infermieri e bancari tagliano spese per arrivare a fine mese "Nelle fasce più basse senza reddito di cittadinanza il peso delle utenze è insopportabile" . msn.com scrive
