Olena è sopravvissuta allo stupro e alla tortura durante la guerra in Ucraina, Dominga alle violenze carnali sotto il regime militare in Guatemala ed Elisabeth a un’aggressione in Kenya. Halima ha subito la schiavitù sessuale dell’Isis in Iraq. Ellie invece è stata vittima di violenza sessuale e maltrattamenti domestici in Scozia, mentre Shumu è sopravvissuta ad abusi sessuali quand’era ancora una bambina in Bangladesh. I loro autoritratti e le loro storie, insieme ad altri 250, sono stati raccolti dalla fotografa e attivista Jadwiga Bront? per il progetto “Let’s TalkAboutRape”, che sfida il silenzio e lo stigma che ancora circondano la violenza di genere, un problema mai risolto anche in Italia.🔗 Leggi su Tpi.it
Oggi 25 novembre tutte e tutti siamo chiamati a rompere un silenzio. Il silenzio che spesso vede qualcuno dirci che la violenza contro le donne è solo un fatto privato, che è una parentesi sulle pagine di cronaca. Una donna che smette di uscire con le amiche p - facebook.com Vai su Facebook
Oggi siamo chiamati a rompere il silenzio che spesso vede qualcuno dirci che la violenza contro le donne è un fatto privato, una parentesi di cronaca. È una questione culturale, sociale e politica. E riguarda tutte e tutti noi, ciò che una società tollera, normalizz Vai su X
Rinvio evento “L’arte di rompere il silenzio – Musica, danza e arte contro la violenza di genere” 29 novembre alle ore 20:00, piazzetta Mercato – Manfredonia - Musica, danza e arte contro la violenza di genere" 29 novembre alle ore 20:00, piazzetta Mercato - Scrive ilsipontino.net
Rinvio evento “L’arte di rompere il silenzio-Musica, danza e arte contro la violenza di genere”: nuovo appuntamento il 29 novembre - A causa delle avverse condizioni meteo previste, l’evento “L’Arte di Rompere il Silenzio”, inizialmente programmato per oggi martedì 25 novembre, viene rinviato a sabato 29 novembre alle ore 20:00 in ... Secondo manfredonianews.it
INIZIATIVA Manfredonia, l’arte che rompe il silenzio: i giovani in prima linea contro la violenza di genere - L’iniziativa, aperta alla cittadinanza e in programma alle ore 20:00, nasce dalla collaborazione con il Movimento Donna, Vita, Libertà. Da statoquotidiano.it
Oggi 25 novembre tutte e tutti siamo chiamati a rompere un silenzio. Il silenzio che spesso vede qualcuno dirci che la violenza contro le donne è solo un fatto privato, che è una parentesi sulle pagine di cronaca. Una donna che smette di uscire con le amiche p - facebook.com Vai su Facebook
Oggi siamo chiamati a rompere il silenzio che spesso vede qualcuno dirci che la violenza contro le donne è un fatto privato, una parentesi di cronaca. È una questione culturale, sociale e politica. E riguarda tutte e tutti noi, ciò che una società tollera, normalizz Vai su X
