Le mani del Cremlino dietro la bozza made in Usa Le ultime rivelazioni
Nelle ultime ore sta diventando sempre più evidente il ruolo giocato dall’inviato speciale del Presidente Usa Steve Witkoff nel portare avanti il processo di mediazione diplomatica nella cornice del conflitto in Ucraina. Un ruolo caratterizzato da sfumature alquanto ambigue, come suggerisce il contenuto della sua conversazione (i cui dettagli sono stati diffusi nella notte) con Yuri Ushakov, ex-ambasciatore di Mosca a Washington e oggi consigliere e assistente del presidente russo Vladimir Putin per le questioni inerenti la politica estera. Nel corso della telefonata, Witkoff adotta toni molto amichevoli nei confronti della controparte, suggerendo in qualche modo una sua personale predilezione per la parte russa rispetto a quella ucraina. 🔗 Leggi su Formiche.net
© Formiche.net - Le mani del Cremlino dietro la bozza made in Usa. Le ultime rivelazioni
Argomenti simili trattati di recente
La rassegna stampa di Caffè Affari - 24 novembre #Ucraina, il piano dell’Europa; Progressi sulla pace al summit di #Ginevra; I falchi del Cremlino contro la nuova bozza; Merz: “Kiev ha diritto a mantenere i territori, questa è la linea rossa”; Chi ha mani libera su Vai su X
UCRAINA | "Witkoff suggerì al Cremlino come presentare il piano di pace a Trump". Malumori tra i repubblicani. I deputati accusano l'inviato di essere "al soldo di Mosca". Il presidente Usa difende l'operato dell'inviato: "Forma standard di negoziazione" #ANSA - facebook.com Vai su Facebook
