La Svizzera chiede i danni agli attivisti della Flotilla | fino a 1.100 euro per l’assistenza consolare dopo l’arresto in Israele
Prima la missione umanitaria ad alto rischio, poi l’arresto in Israele, ora il conto da pagare. In Svizzera, gli attivisti che hanno preso parte alla spedizione della Global Sumud Flotilla dello scorso agostosettembre hanno ricevuto una lettera dal Dipartimento federale degli Esteri che chiede il rimborso per le spese di emergenza e i costi sostenuti per la protezione consolare. A riportare la notizia è la Radiotelevisione svizzera, che parla di venti persone coinvolte, di cui 19 per la missione Waves of freedom e uno per la spedizione Thousand madleens to Gaza, entrambe organizzate per «rompere l’assedio» israeliano nella Striscia di Gaza. 🔗 Leggi su Open.online
Contenuti che potrebbero interessarti
L'allarmante numero di femminicidi e violenze di genere in Svizzera, nonostante una campagna di prevenzione federale, è ritenuto insufficientemente affrontato, spingendo partiti e reti di esperti a chiedere maggiori finanziamenti e una coerente applicazione d - facebook.com Vai su Facebook
Denunciando l'onere insostenibile dei premi della cassa malati che erodono il reddito della popolazione, l'Unione sindacale svizzera accusa l'insufficienza dei sussidi cantonali e chiede riforme urgenti contro gli sprechi nel sistema sanitario. Vai su X
La Svizzera chiede i danni agli attivisti della Flotilla: fino a 1.100 euro per l’assistenza consolare dopo l’arresto in Israele - La protesta di uno degli attivisti coinvolti: «Ricevuto una visita lampo, poi i biglietti ce li ha pagati la Turchia» ... Come scrive open.online
