Il bond di Poste e il ritorno della fiducia nell’Italia
Il successo del bond quinquennale di Poste Italiane è più di un buon collocamento: è un segnale sulla credibilità dell’Italia. Un’emissione da 750 milioni che raccoglie oltre 2,4 miliardi di ordini, in un mercato selettivo come quello attuale, indica che gli investitori sono pronti a scommettere su un rischio Paese percepito come più solido. Il contesto rende il dato ancora più significativo. Poste torna sul mercato dopo cinque anni, l’ultima volta nel pieno della pandemia, quando i tassi erano a zero. Oggi i tassi sono tornati su livelli normali, gli investitori sono più prudenti e le tensioni geopolitiche non mancano. 🔗 Leggi su Ilfoglio.it
© Ilfoglio.it - Il bond di Poste e il ritorno della fiducia nell’Italia
Leggi anche questi approfondimenti
La guidance iniziale di prezzo indica uno spread nell’area di 100 punti base sopra il tasso midswap. Il taglio dell’emissione sarà benchmark, quindi superiore ai 500 milioni. Per saperne di più: tinyurl.com/4fa3xvmh #PosteItaliani #bond #Finanza #Ra Vai su X
L’Ue promuove i conti dell’Italia; Kiev, sì al piano Usa, ma ora è Mosca che frena; La pace spinge i titoli legati alle ricostruzioni; Fisco, arriva la super banca dati per dare risposte a cittadini e imprese; Bce pressa Deutsche Bank: allarma bilanci gonfiati; Mediob - facebook.com Vai su Facebook
Il bond di Poste e il ritorno della fiducia nell'Italia - La forte domanda per l’emissione quinquennale mostra che il mercato vede un Paese più solido: tassi più bassi, rating in miglioramento e investitori pronti a scommettere sulla credibilità italiana ... Riporta ilfoglio.it
Rovere, c'è grande fiducia verso Poste Italiane - "Il titolo di Poste Italiane è ai massimi storici e le analisi parlano di credibilità del piano industriale e questo ispira grande fiducia negli investitori, che infatti comprano il titolo"; ma la ... ansa.it scrive
Bond italiani quasi alla pari con quelli francesi: gli investitori hanno fiducia nel governo Meloni - Lo spread tra i bond decennali italiani e quelli francesi è ai minimi dal 2005, e intorno ai 10 punti base, un valore che riflette un calo significativo nel rischio percepito da parte degli ... Riporta affaritaliani.it
