Le voci del mito la parola a Circe | quando la maga diventa specchio del presente
Circe, nell’immaginario comune, è spesso un’etichetta: la seduttrice, l’ammaliatrice, la maga pericolosa. Ma cosa succede se, invece di guardarla da lontano, le diamo finalmente la parola? Nasce così “Le voci del mito, la parola a Circe”, uno spettacolo che non cerca di assolvere o condannare, ma di complicare: di restituire a un personaggio millenario la sua natura più vera, quella di creatura fatta di desiderio, ambivalenza, fragilità e forza. Una Circe non basta: tre voci per un solo mito. L’idea centrale è semplice e potente: Circe non è una sola. Non perché cambi la storia, ma perché cambiano gli sguardi. 🔗 Leggi su Dailyshowmagazine.com
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