La democrazia delle urne è riservata a pochi motivati

Le regionali di novembre parlano chiaro: quando l'affluenza crolla, vincono i militanti e le macchine organizzative. Le tornate in Campania, Veneto e Puglia hanno confermato una regola che appare ormai valida in tutta Italia: se ai seggi va meno di un elettore su due, la coalizione uscente porta a casa percentuali bulgare. In Campania infatti Roberto Fico è stato eletto con il 58,3% circa dei voti validi quando l'affluenza è stata al 44,06%. Tradotto: ha votato meno di un campano su due, ma tra chi si è presentato Fico ne ha presi quasi tre su cinque. La sua coalizione ha funzionato in modo compatto; il centrodestra guidato da Edmondo Cirielli si è fermato al 36,7%. 🔗 Leggi su Iltempo.it

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