Il consenso ‘libero e attuale’ è frutto di una rivoluzione culturale Ora facciamo prevenzione
di Vera Cuzzocrea* E’ recente e unanime l’approvazione alla Camera della proposta di legge che modifica il reato di violenza sessuale introducendo il requisito del “consenso libero e attuale”, in linea con quanto previsto all’art. 36 della Convenzione di Istanbul e come già avviene in diversi paesi. L’elemento costitutivo della violenza diventa il consenso che deve essere dato volontariamente e valutato tenendo conto del contesto in cui avviene l’atto: un vero e proprio ribaltamento, dagli obiettivi di indagine alla dinamica processuale. In cui la vittima viene ascoltata nei suoi vissuti e riconosciuta nella condizione di particolare vulnerabilità che connota il reato e al reo viene restituita la responsabilità di dimostrare di non aver posto in essere nessuna forma di costrizione, non solo fisica ma anche psicologica. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
© Ilfattoquotidiano.it - Il consenso ‘libero e attuale’ è frutto di una rivoluzione culturale. Ora facciamo prevenzione
Approfondisci con queste news
25 Novembre, le nuove leggi contro la violenza sulle donne: dal libero consenso al reato di femminicidio L'introduzione del nuovo reato in programma proprio il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne - facebook.com Vai su Facebook
Chi compie atti sessuali senza il libero e attuale consenso è punito dai 6 ai 12 anni. Il principio è sacrosanto, ma cosa vuol dire, in concreto, “consenso attuale”? Quando e come si prova che, ad un certo punto, il consenso non c'è più? Il commento del Direttor Vai su X
