Due mostri due visioni | come Eggers e del Toro stanno riscrivendo l’immaginario dell’orrore
Nel giro di pochi mesi il grande schermo ha riportato alla vita due icone assolute dell’immaginario horror: il vampiro di Nosferatu, ricondotto alla sua forma più oscura da Robert Eggers, e la Creatura di Frankenstein, reinventata da Guillermo del Toro. È un doppio movimento culturale che arriva in un momento cruciale per il cinema: mentre il pubblico sembra oscillare tra nostalgia e saturazione, questi due film dimostrano come i mostri classici non siano semplici reliquie del passato, ma lenti potentissime attraverso cui osservare il presente. Eggers e del Toro non si limitano a rispolverare un mito: lo sezionano, lo spogliano, lo riportano alla sua essenza più profonda per poi riplasmarlo secondo le loro ossessioni autoriali. 🔗 Leggi su Cinemaserietv.it
© Cinemaserietv.it - Due mostri, due visioni: come Eggers e del Toro stanno riscrivendo l’immaginario dell’orrore
Approfondisci con queste news
#Beneath Cosa funziona bene in #Beneath (#PS5) 1. Atmosfera horror Lovecraftiana Il gioco è fortemente ispirato a #Lovecraft: mostri inspiegabili, visioni soprannaturali e una psicologia instabile del protagonista. L’ambientazione subacquea (stazioni di ric - facebook.com Vai su Facebook
Due mostri, due visioni: come Eggers e del Toro stanno riscrivendo l’immaginario dell’orrore - Il ritorno dei mostri: come Eggers e del Toro reinventano Nosferatu e Frankenstein per raccontare paure moderne con stili opposti e visioni radicali. Lo riporta cinemaserietv.it
