Ovunque | quando un romanzo smette di raccontare e inizia a farsi sentire
Ovunque di Meo Fusciuni: un romanzo sensoriale tra memoria, profumo e identità. Un viaggio poetico che trasforma la lettura in esperienza emotiva. Ovunque di Meo Fusciuni non è un romanzo che si limita a narrare una storia. È piuttosto un’esperienza che coinvolge il lettore su un piano diverso, più profondo, quasi fisico. Un libro che si attraversa come si attraversa un ricordo, una fragranza, un luogo rimasto addosso anche quando non c’è più. Il taglio più interessante dell’opera non risiede tanto nella trama, quanto nel modo in cui parola e sensorialità si fondono. Fusciuni, maestro profumiere e artista, trasferisce sulla pagina la sua visione del mondo fatta di odori, immagini, memorie e intuizioni. 🔗 Leggi su Nonsolo.tv
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