Valsolda cacciatore ticinese sconfina in Italia senza documenti | denunciato
Succede di nuovo, e non in un punto qualsiasi del confine. In uno dei tratti più battuti dagli appassionati di montagna – fra Pian di Scagn, l’Alpe Bolla e il sentiero che sale ai Denti della Vecchia – un cacciatore ticinese è stato fermato mentre sconfinava in territorio comasco senza la. 🔗 Leggi su Quicomo.it
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Un cacciatore ultrasessantenne residente in un noto quartiere di Lugano è stato denunciato dalla polizia provinciale comasca per sconfinamento e per essere privo della Carta europea d’arma da fuoco. L’episodio, riportato dalla Provincia di Como, è il terzo in - facebook.com Vai su Facebook
Cacciatore ticinese sconfina in Valsolda, denunciato dalla polizia provinciale - Le autorità italiane segnalano irregolarità ricorrenti e intensificano i controlli lungo il confine. Riporta ticinonews.ch
Cacciatore ticinese "sconfina" in Italia: denunciato - Un nuovo caso di cacciatore ticinese che ha "sconfinato" nel territorio comasco si è verificato negli scorsi giorni ed è raccontato oggi dal quotidiano La Provincia di Como. Secondo laregione.ch
Abita in Svizzera, viene a caccia a Valsolda: denunciato - Un uomo di 60 anni residente a Lugano è stato sorpreso dagli agenti della Polizia provinciale. Riporta laprovinciadicomo.it
