Perseguitata nell’alloggio dell’Aler | Quel vicino mi minaccia di morte
Ha una colpa grave: vivere nel suo Paese. Così un italiano picchia, insulta e minaccia di morte Reine Atadieu Djomkam, arrivata dal Camerun con le figlie che oggi hanno 19 e 12 anni. "Africane di m., tornatevene nel vostro Paese, questo è il mio", ripete l’uomo quando le vicine passano sul pianerottolo per raggiungere il loro appartamento. Da quando la donna si è trasferita in un alloggio popolare in periferia, sono sorti i problemi con l’inquilino del piano di sotto. "Ha aggredito mia figlia maggiore mentre andava a scuola – racconta Reine Atadieu Djomkam – e le ha detto che dopo sarebbe venuto ad ammazzare me: “Ti scanno come un maiale“. 🔗 Leggi su Ilgiorno.it
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La donna era perseguitata e controllata con un Gps: nell’ultimo episodio l’uomo le ha gettato liquido infiammabile in faccia - facebook.com Vai su Facebook
