Nella sanità l’incubo delle aggressioni

L’episodio di Milano dove un giovane studente è stato accoltellato e reso invalido per rapinarlo di 50 euro da un gruppo di altrettanto giovani delinquenti rilancia il tema della sicurezza urbana. Voglio ricordare però che le aggressioni riguardano spesso i controllori dei treni e soprattutto i sanitari negli ospedali. Non è possibile che i luoghi di cura siano diventati peggio di un quartiere malfamato di periferia. Mario Consolini Risponde Beppe Boni Le aggressioni a volte anche solo verbali, ma spesso fisiche negli ospedali sono un nodo preoccupante. È diffusa ormai la vigilanza con guardie private ma il problema resta anche perchè non è possibile presidiare giorno e notte ogni Pronto soccorso, ogni stanza, ogni reparto. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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