La tregua come anestetico | riscritta la mappa di Gaza
Basta, davvero. A Gaza la parola “tregua” continua a funzionare come un anestetico. L’Unicef conta almeno 67 bambini uccisi dall’inizio del cessate il fuoco, quasi due al giorno. Medici Senza Frontiere racconta un raid del 19 novembre: sei feriti, una bambina di nove anni colpita al volto, un quindicenne, un uomo di 71 anni. Nei comunicati ufficiali tutto questo diventa “incidente”, come se bastasse un sinonimo gentile per cancellare la scena. Intanto la mappa della Striscia viene riscritta. L’area gialla controllata dall’esercito supera metà del territorio. A Gaza City i militari avanzano verso Shujaiya, spingendo le famiglie più a ovest dentro quella che le fonti locali chiamano «gabbia». 🔗 Leggi su Lanotiziagiornale.it
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La tregua come anestetico: riscritta la mappa di Gaza - A Gaza la strage non si è mai fermata e intanto la mappa della Striscia viene riscritta: l’area gialla controllata dall’esercito supera metà del territorio. Si legge su lanotiziagiornale.it
