Israele sfida la Corte penale internazionale | chiesta la rimozione del procuratore capo Karim Khan

Israele ha formalmente chiesto alla Corte penale internazionale di bloccare il mandato d’arresto emesso contro il premier Benjamin Netanyahu e di rimuovere il procuratore capo Karim Khan dal dossier, sostenendo che la sua condotta potrebbe essere stata condizionata dalle accuse di violenza sessuale a suo carico emerse nelle stesse settimane in cui avanzò la richiesta di cattura.Nel documento depositato mercoledì, lo Stato ebraico sostiene che la decisione di Khan, risalente al maggio 2024, potrebbe essere stata influenzata dalle pressioni generate dalle accuse mosse da una sua collaboratrice pochi giorni prima. 🔗 Leggi su Panorama.it

israele sfida la corte penale internazionale chiesta la rimozione del procuratore capo karim khan

© Panorama.it - Israele sfida la Corte penale internazionale: chiesta la rimozione del procuratore capo Karim Khan

Leggi anche questi approfondimenti

La mossa della Corte penale verso Israele sfida la credibilità europea - La decisione della Corte penale internazionale era attesa, prevista e di fatto quasi inevitabile, alla luce dei massacri di civili compiuti vicendevolmente da Hamas e dalle forze militari israeliane. Riporta avvenire.it

Netanyahu, nonostante l'accordo di Pace resta il rischio di arresto per la Corte Penale Internazionale e la minaccia dei processi per corruzione in Israele - Ricapitoliamo: la Corte Penale Internazionale, un organismo con sede all'Aia, non riconosciuto da tutti i Paesi (ad esempio da Usa e Israele), ha emesso mandati d'arresto nei confronti del primo ... Da ilmessaggero.it

Tajani: rispettiamo Corte Penale Internazionale, ma no equiparazione Israele e terroristi Hamas - (Agenzia Vista) Roma, 26 novembre 2024 “Nessuna equiparazione tra lo Stato di Israele e organizzazione terroristica Hamas. Secondo affaritaliani.it

Cerca Video su questo argomento: Israele Sfida Corte Penale