Famiglia uccisa dal monossido tre indagati per omicidio colposo La caldaia aveva i tubi invertiti
Firenze, 21 novembre 2025 – Una caldaia mal installata, con i tubi di aspirazione e scarico invertiti. Sarebbe questo clamoroso errore in fase di montaggio dell’impianto, secondo l’ipotesi della procura, la causa della tragedia costata la vita della famiglia Racheli: il 19 dicembre dello scorso anno, a causa delle esalazioni del monossido di carbonio, in una villa a San Felice a Ema morirono il capofamiglia Matteo, la sua compagna Alcione Margarida, entrambi 49enni, e il figlio di lui Elio di appena undici anni. Si salvò, miracolosamente, la figlia della coppia, che aveva sei anni. Gli indagati: tre addetti di due ditte differenti. 🔗 Leggi su Lanazione.it
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