Concorrenza sleale ai media spagnoli Meta condannata a pagare 542 milioni
Non capita spesso che una big tech si ritrovi seduta sul banco degli imputati. Ancora più raro è che ne esca con una condanna milionaria e un monito che potrebbe riecheggiare in tutta Europa. Eppure è ciò che è accaduto a Meta, la casa madre di Facebook, Instagram e WhatsApp, che ieri si è vista recapitare una multa storica da 542 milioni di euro per concorrenza sleale ai danni dell’editoria spagnola. Secondo il tribunale commerciale di Madrid, il colosso Usa avrebbe sfruttato per anni — dal 2018 al 2023 — "un illecito trattamento" dei dati di milioni di utenti, violando la normativa europea sulla protezione dei dati personali e accumulando un vantaggio competitivo "impossibile da eguagliare" per gli editori locali. 🔗 Leggi su Quotidiano.net
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