Reduce dal quarto posto alla Transat Cafè L’Or con il suo Imoca 60 Allagrande Mapei, lo skipper italiano ci racconta cosa c’è dietro una regata in mezzo all’Atlantico: la preparazione fisica, quella strategica, le manovre, l’acqua salata, il caldo, il freddo, le tempeste.🔗 Leggi su Gazzetta.it
C’è chi parte per rompere la monotonia di una vita ordinaria, chi cerca una sfida per fare i conti con sé stesso, e chi sogna di diventare qualcuno. Poi ci sono quelli come AmbrogioBeccaria, che vogliono tutto. E arrivano primi. Promessa della vela italiana, Bec - facebook.com Vai su Facebook
C’è chi parte per rompere la monotonia, chi cerca una sfida per fare i conti con sé stesso, e chi sogna di diventare qualcuno. Poi ci sono quelli come AmbrogioBeccaria, che vogliono tutto. E arrivano primi. "Mare selvaggio", scritto con @matteocaccia, è ora in l Vai su X
AmbrogioBeccaria: "Ecco come si sopravvive a una regata transoceanica" - Intervista ad Ambrogio Beccaria, reduce dal quarto posto con il suo Imoca 60 Allagrande Mapei alla Transat Cafè L’Or. Lo riporta gazzetta.it
Libri: AmbrogioBeccaria "Mare Selvaggio" - Me lo raccontava la nonna Milli: il mio rapporto con il mare, da bambino, non e ... Da italiavela.it
Transat Café L’Or 2025: Quarto posto per la prima sfida in Atlantico di “Allagrande” Mapei e AmbrogioBeccaria - Il navigatore milanese, sostenuto dal Main Sponsor Mapei, in coppia con Thomas Ruyant, ha concluso in q ... Secondo pressmare.it
C’è chi parte per rompere la monotonia di una vita ordinaria, chi cerca una sfida per fare i conti con sé stesso, e chi sogna di diventare qualcuno. Poi ci sono quelli come Ambrogio Beccaria, che vogliono tutto. E arrivano primi. Promessa della vela italiana, Bec - facebook.com Vai su Facebook
C’è chi parte per rompere la monotonia, chi cerca una sfida per fare i conti con sé stesso, e chi sogna di diventare qualcuno. Poi ci sono quelli come Ambrogio Beccaria, che vogliono tutto. E arrivano primi. "Mare selvaggio", scritto con @matteocaccia, è ora in l Vai su X
