Affitti brevi il Consiglio di Stato conferma | gli ospiti vanno identificati di persona
Il Consiglio di Stato, con sentenza pubblicata il 21 novembre, ha confermato la validità dell'obbligo di identificazione de visu degli alloggiati in qualsiasi struttura ricettiva (extralberghiero compreso) previsto dal testo unico sulla pubblica sicurezza (T.U.L.P.S.) e ribadito da una circolare. 🔗 Leggi su Veneziatoday.it
Argomenti simili trattati di recente
B&b e affitti brevi, torna l'obbligo del check-in di persona: il Consiglio di Stato ribalta la sentenza del Tar - facebook.com Vai su Facebook
Confcommercio, l'appello al governo contro gli affitti brevi: «In 12 anni hanno chiuso 140mila esercizi commerciali» Vai su X
Affitti brevi, cosa ha deciso il Consiglio di Stato sul self check-in - Accolto il ricorso del ministero dell’Interno e di Federalberghi: sarà necessario verificare di persona che chi soggiorna sia effettivamente il titolare del documento presentato. Lo riporta lettera43.it
Affitti brevi, il Consiglio di Stato ribalta la sentenza del Tar. Obbligatorio il riconoscimento de visu - Il Consiglio di Stato ribadisce la piena validità della circolare del Viminale: tutte le strutture ricettive, incluse le locazioni brevi, devono verificare di persona l’identità degli ospiti. Scrive milanofinanza.it
Consiglio di Stato sugli affitti brevi: “No al self check-in”. Il Viminale: “Vince la nostra linea” - Bisogna verificare che corrisponda alla persona che alloggerà nell’appartamento. Scrive repubblica.it
