Accompagnamento | chi si muove solo con supervisione ha diritto all’indennità La svolta
La deambulazione con necessità di supervisione continua non è idonea ad escludere il diritto all’indennità di accompagnamento per mancanza del requisito dell’impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore. A stabilirlo la Corte di cassazione con ordinanza numero 28212 del 23 ottobre 2025. Secondo gli Ermellini la supervisione continua e non episodica della persona implica necessariamente che l’attività di deambulazione non possa essere compiuta in autonomia. Analizziamo la questione in dettaglio. Resta aggiornato sul canale Telegram e iscrivendoti gratis alla Newsletter di LeggiOggi. 🔗 Leggi su Leggioggi.it
© Leggioggi.it - Accompagnamento: chi si muove solo con supervisione ha diritto all’indennità. La svolta
Contenuti che potrebbero interessarti
AMNESIA WALK – Camminata di sensibilizzazione sulla demenza Un’occasione per muoversi all’aria aperta e sensibilizzare sull’importanza della demenza : ? . - facebook.com Vai su Facebook
Accompagnamento: chi si muove solo con supervisione ha diritto all’indennità. La svolta - La deambulazione con necessità di supervisione continua non è idonea ad escludere il diritto all’indennità di accompagnamento per mancanza del requisito ... Lo riporta leggioggi.it
Indennità di accompagnamento, spetta anche se la persona si muove in autonomia - Con la sentenza 28212/2025 la Corte estende la il diritto all’indennità di accompagnamento, interpretando il concetto di aiuto permanente ... Come scrive quifinanza.it
Indennità di accompagnamento:: chiarimenti sui criteri per avere diritto - Necessità di vigilanza costante equivallente all’aiuto permanente per la deambulazione previsto dalla legge per ottenere la prestazione assistenziale per invaidità ... fiscoetasse.com scrive
