"Ho ucciso mia sorella". È la frase con cui un 25enne, Vincenzo Riccardi, ha chiamato il 112 confessando di aver accoltellato la sorella Noemi (nella foto), 23 anni, nel loro appartamento al quinto piano di un palazzo a San Paolo Bel Sito comune alle porte di Napoli. Quando i carabinieri della compagnia di Nola e il 118 sono entrati in casa, la giovane era già morta, colpita – secondo i primi riscontri – da circa sei-sette fendenti. Riccardi li ha attesi senza tentare la fuga, ripetendo di aver avuto " un raptus di follia ". Poco prima, aveva persino videochiamato la madre – fuori casa al momento dell’aggressione – mostrando il corpo della figlia esanime e dicendo di averla uccisa.🔗 Leggi su Quotidiano.net
Nola, 25enne uccide la sorella 23enne a coltellate e poi mostra il corpo in videochiamata alla madre Vai su Facebook
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Uccide la sorella a coltellate. Poi videochiama la madre e le mostra il corpo - È la frase con cui un 25enne, Vincenzo Riccardi, ha chiamato il 112 confessando di aver... Come scrive quotidiano.net
Napoli, uccide la sorella 23enne a coltellate e videochiama la madre. Poi allerta il 112 - Ha accoltellato la sorella, uccidendola, poi ha chiamato il 112 e videochiamare la madre per mostrarle il corpo. Riporta ilfattoquotidiano.it
Noemi uccisa a coltellate dal fratello. Lui videochiama la madre per mostrarle la figlia morta - Il 25enne Vincenzo Riccardi ha confessato l’omicidio della 23enne: "L’ho accoltellata” ... Scrive quotidiano.net
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