Scienza distinguere la vita nello spazio attraverso il machine learning
Un nuovo framework di apprendimento automatico sviluppato da un team guidato da Jose’ C. Aponte e Amirali Aghazadeh permette di riconoscere segnature organiche di origine biologica distinguendole da quelle prodotte da processi non biologici, aprendo la strada all’ analisi avanzata dei campioni che saranno riportati dalle missioni planetarie in corso e future. Lo studio, pubblicato su PNAS Nexus, utilizza dati di spettrometria di massa ad alta risoluzione raccolti da otto meteoriti carbonacei e dieci campioni geologici terrestri. Il lavoro ha impiegato la gascromatografia bidimensionale accoppiata a spettrometria di massa a tempo di volo per ottenere migliaia di segnali molecolari: 9. 🔗 Leggi su Ildenaro.it
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