Giambellino a mano armata il nuovo clan dello spaccio nel quartiere cantato da Gaber | Ho 300 colpi faccio la guerra
Armi e cocaina. Radio malavita gracchia forte: “Con la mitraglietta ho otto caricatori da 36, sai che significa? Trecento colpi, e andiamo!”. “ Bamba, bamba! ”. Un bel cocktail che oggi a Milano, nonostante i tanti decreti sicurezza sbandierati dal governo, va di gran moda. Al bancone lo servono organizzazioni sempre più robuste che spacciano grammi ad avvocati, giudici, politici e che nei blocchi di cemento della periferia raccolgono consenso sociale alimentando i testi di giovani trapper. A far da timone, a partire dal 2023, le indagini sulla banda del quartiere Barona. Ultima in ordine temporale quella sulla Super Mamacita Katia Adragna, narco-madrina legata al gruppo di Nazzareno e Luca Calajò. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it
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Giambellino a mano armata, il nuovo clan dello spaccio nel quartiere cantato da Gaber: “Ho 300 colpi, faccio la guerra” - Dagli atti sulla banda della Barona, si disegna una nuova organizzazione: legami incrociati con i vicerè del gruppo Calajò e l'uso delle armi. Scrive ilfattoquotidiano.it
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