Cristian Chesi uccise Daveti perché aveva picchiato suo padre
"La ricostruzione del capo di imputazione non corrisponde a quanto emerge dalle indagini svolte". Lo scrive il giudice dell’udienza preliminare Matteo Gambarati nell’ordinanza emessa martedì sull’omicidio di Stefano Daveti, 63enne originario della Spezia, ex insegnante e artista morto il 24 giugno 2024, dopo essere stato colpito a sprangate tre giorni prima nella sua casa a Morsiano di Villa Minozzo. La Procura aveva indagato per omicidio volontario "in concorso" Cristian Chesi, 49 anni, sottoposto alla custodia cautelare in carcere, e il padre Emore, 68enne la cui posizione è stata stralciata; entrambi sono difesi dall’avvocato Domenico Noris Bucchi. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it
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Omicidio Daveti: è il giorno dell’udienza preliminare del processo - VILLA MINOZZO (Reggio Emilia) – In tribunale a Reggio è in corso l’udienza preliminare relativa all’omicidio di Stefano Daveti, artista ucciso a 63 anni a Morsiano di Villa Minozzo dove abitava. Riporta reggionline.com
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