Canoni idroelettrici 318mila euro alla Bergamasca Scandella Pd | Ne mancano 20 milioni
A fronte dei 318 mila euro che Regione Lombardia assegnerà alla provincia di Bergamo (corrispondente al 60% dei fondi derivanti dal canone aggiuntivo ricognitorio 2024), mancano 26 milioni che i concessionari dovrebbero versare nelle casse regionali tra canoni ordinari e monetizzazione dell’energia elettrica dovuta, 20 dei quali da riversare sulla provincia di Bergamo. “É questa la cifra che le aziende energetiche titolari delle concessioni idroelettriche devono alla Regione, ai sensi della legge vigente – sottolinea il consigliere regionale del Pd Jacopo Scandella – ma che continuano incredibilmente a non pagare. 🔗 Leggi su Bergamonews.it
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Una soluzione proposta dal governo per venire incontro alle aziende energetiche è stata chiamata “quarta via”: consiste in una trattativa tra le regioni e i gestori per riassegnare le concessioni senza una gara, ma a fronte di un aumento dei canoni e di un preci - facebook.com Vai su Facebook
Canoni idroelettrici, 318mila euro alla Bergamasca. Scandella (Pd): “Ne mancano 20 milioni” - “É questa la cifra che le aziende energetiche titolari delle concessioni idroelettriche devono alla Regione, ai sensi della legge vigente – sottolinea il consigliere regionale del Pd Jacopo Scandella ... Riporta bergamonews.it
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