Abbandono di rifiuti nel canale Gorello fermati i responsabili
Vecchiano, 19 novembre 2025 – Un rapido e professionale intervento della Polizia Municipale di Vecchiano, unito alla preziosa collaborazione dei cittadini residenti e all'importanza delle infrastrutture di sorveglianza sul territorio, ha permesso di risalire in tempi brevi ai presunti responsabili dell'abbandono di rifiuti speciali derivati da lavori edili (rifiuti di imballaggi vari e scarti di materiali isolanti, ndr), avvenuto nel Canale di bonifica denominato "Gorello". Tutto è partito dalla segnalazione di un residente che, udito il passaggio in orario notturno di un furgone cassonato e notato che dal portellone aperto venivano lanciati sacchi nel fossato, ha immediatamente allertato un vicino. 🔗 Leggi su Lanazione.it
© Lanazione.it - Abbandono di rifiuti nel canale Gorello, fermati i responsabili
Altri contenuti sullo stesso argomento
Abbandono dei rifiuti e nuove azioni per il decoro urbano: #Campobasso consolida il sistema di raccolta differenziata Ogni lunedì mattina, gli operatori della SEA si trovano di fronte a un indecoroso spettacolo: cumuli di rifiuti abbandonati davanti ai cancelli - facebook.com Vai su Facebook
#Agrigento: abbandono, traffico, ricettazione e combustione illecita di rifiuti. #Carabinieri del Centro Anticrimine Natura di Agrigento, con il supporto del 9° Nucleo Aeromobili di Palermo, sequestrano 2 automezzi e denunciano 47 persone ? carabinieri.it/in- Vai su X
Abbandono rifiuti, tolleranza zero: a Galliate piovono multe e arrivano le "eco-sentinelle" - In arrivo anche un nuovo sistema di telecamere per individuare chi getta rifiuti in strada. Come scrive novaratoday.it
Ecovandali lanciano rifiuti in canale - vandali nel territorio altopolesano, che continuano a gettare sconsideratamente rifiuti lungo i corsi d’acqua, creando un degrado ambientale non cert ... Secondo polesine24.it
Abbandonano rifiuti: in due subito intercettati - Identificati, in tempo reale, gli autori di due scarichi illegali nel territorio. ilrestodelcarlino.it scrive
