Picchia la figlia | condannata Deposizione commovente | Lei è il mio ossigeno

"Non mi pento di averla presa, ora parla 5 lingue". E ancora: "Mi sono impegnata giorno e notte affinché non le mancasse niente". Sostiene a più riprese, nella testimonianza che viene dal cuore, come la figlia per lei rappresenti comunque "l’ossigeno. La dea della mia vita". L’ultima voce, quella della madre imputata per aver picchiato la ragazzina causandole lesioni, che il tribunale intendeva ascoltare prima di tirare la riga sull’episodio dell’agosto 2024 quando ci sarebbero state botte e una vera e propria colluttazione fra le due. "Ma il ventilatore io non l’ho tirato, figuriamoci se potevo prenderlo visto che non riesco neppure ad alzare il bicchiere", rivendica mentre in aula il marito interviene sul tema venendo zittito dal giudice. 🔗 Leggi su Lanazione.it

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