La Storia riaffiora al Ferruccio Il bombardamento del ponte e gli ordigni bellici inesplosi

Il rombo dei motori degli aerei alleati era diventato un incubo per i civili. E anche gli empolesi non fecero eccezione nel passaggio del fronte tra il 1943 e il 1944. Un bombardamento strategico, quello del Santo Stefano, 1943 (costato 123 vittime alla città) e tre missioni di bombardamento tattico tra il 6 e il 9 luglio 1944. E’ il bilancio delle missioni alleate sui cieli di Empoli, come risultano dai registri operativi dell’Usaaf (United States Army Air Force). I due ordigni da 500 libbre ritrovati nell’area di piazza Guido Guerra fanno parte probabilmente della seconda fase di incursioni. Missioni più circoscritte, a supporto delle truppe, condotte dalla 12esima Forza aerea Usa. 🔗 Leggi su Lanazione.it

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